Presentato il libro degli Statuti di Palazzolo del
1520
Domenica
22 gennaio, presso la Sala Consiliare di Palazzolo vercellese, nell'ambito della
festivitą civile di Santa Faustina, compatrona del Comune di Palazzolo, lo
storico locale Piero Peretti ha presentato il volume sugli antichi Statuti del
1520.
La sala era gremita da numeroso pubblico, tra i quali spiccavano come ospiti
alcuni esoonenti delle Amministrazioni Comunali dei paesi limitrofi e il
consigliere provinciale avv. Gianmario Demaria, delegato alla cultura. Dopo una
breve introduzione del Sindaco prof.ssa Maria Luisa Poy, ha preso la parola
l'autore per spiegare di cosa tratta il suo libro.
La sua č la trascrizione dall'originale del 1842 della traduzione dal latino ad
opera del notaio trinese Benedetto Comazzi, mentre degli originali
cinquecenteschi non se ne conoscono gli autori. Questi documenti sono conservati
presso l'Archivio Storico del Comune ma non sono di facile accesso pubblico,
anche per la precaria loro conservazione. Peretti, con il suo lavoro, ha voluto
che questi importanti Statuti siano divulgati e compresi da tutti i suoi
concittadini, grazie anche all'interpretazione di parole e termini ormai
desueti.
Gli Statuti illustrano gli aspetti e le usanze di una piccola comunitą di
cinquecento anni fą: dalla convivenza civile, al comportamento verso le
proprietą private e comuni, dagli animali ai campi e ai boschi che all'epoca
ricoprivano gran parte del territorio. Dutto era regolato e ai trasgressori
venivano commutate pene pecuniarie. Gli Statuti erano poi stati approvati dai
vari Marchesi del Monferrato e Duchi di Mantova, signori del luogo, che si sono
succeduti nel tempo. Peretti č al suo quarto lavoro sulla Storia di Palazzolo.
La mattinata č poi proseguita con la Santa Messa in onore della Santa Patrona
officiata dal Parroco don Eligio Pertusati e seguita da autoritą e popolazione.
(24 gennaio 2012)
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