L'ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA..........
È una realtà, lo si può riferire a qualsiasi cosa: al carattere
delle persone, alle prestazioni dell'automobile, alla dieta
miracolosa, l'altra faccia della medaglia c'è proprio
dappertutto...anche all'ufficio postale.
Quando si parla di posta, le prime cose che vengono i mente sono:
le lettere che non arrivano, le raccomandate da andare a ritirare in
Ufficio anche se quando il postino ha lasciato l'avviso si era in
casa, e
le CODE ...poi c'è la maleducazione, la scarsa preparazione del
personale.
C'è del personale che si comporta con più gentilezza, pazienza,
disponibilità, competenza e chi meno, ma questo fa parte delle
differenze che ci distinguono gli uni dagli altri.
L'Ufficio Postale, specialmente nei Centri di provincia, è anche un
punto di incontro di persone, le stesse persone che, quando fanno la
fila in Banca, aspettano il proprio turno in religioso silenzio, in
Posta
fanno mercato: parlano delle loro cose ad alta voce, permettono ai
bambini di correre ed urlare come forsennati, (poverini, giocano
mentre le mamme o i nonni fanno LA CODA), non hanno pazienza ed a
volte
entrano già con l'intenzione di litigare con qualcuno.
Pochi clienti sono consapevoli che gli sportellisti, che lavorano
costantemente con denaro e confusione, cercano di accontentare tutti
e se a fine turno mancano dei soldi nella cassa chiedono scusa al
proprio portafoglio e li ripianano.
L'età media dei Postali è vicina o supera i 50, i cambiamenti che
hanno affrontato sono tanti, radicali e veloci.
Non tutti riescono a stare al passo con tutto ciò.
Se aggiungiamo i disguidi che costantemente si verificano,vuoi per
la Telecom, vuoi per l'Enel, vuoi per problemi di rete, beh a volte
viene lo sconforto.
Ma dura poco, si cerca in tutti i modi per risolvere i problemi, per
rasserenare tutti, clienti e lavoratori.
Cloe
(25 febbraio 2012) |