Responsabile

Leo Alati

 

 

Corsivi Attualità Politica Cultura Umorismo Edicola programmi tv Treni Pagine bianche C. A. P. TuttoCittà Codice fiscale

 

Oggi l’ultimo saluto a Leo Alati. Maraio, era un compagno appassionato e leale. Ciao Leo (sito PSI)

Addio a Leo Alati, grande medico e uomo del Psi (infovercelli24.it) (tg

Crescentino piange Leo Alati, medico del Lavoro e di base e politico di razza (TGVercelli)

Lunedì a Crescentino l’addio a Leo Alati, medico e politico (La Stampa)

Leo Alati era un socialista di razza. Uno di quei compagni che vivono la militanza in maniera devota, quasi come fosse una religione.

Non riusciva a vedere il male nelle cose: il suo atteggiamento nei confronti della vita, della militanza politica che lo ha accompagnato per tutta la vita, del lavoro che tanto lo appassionava, era quello di vedere sempre le cose con spirito costruttivo e positivo.

Due tra le sue caratteristiche più evidenti erano il rispetto per il prossimo e il sorriso sempre stampato sul volto. “Non sto bene”, mi disse all’ultimo evento di partito, dove ci piaceva fare lunghe chiacchierate. “Ma non intristiamoci, parliamo d’altro”- aggiunse.

Era una forma di rispetto anche quella. Non generare negatività, ma al contrario, nonostante la sofferenza, continuare a fare quello che sempre normalmente facevamo: parlare della nostra Calabria (Leo era originario di Africo), della sua professione che faceva senza mai risparmiarsi (era un ottimo medico del lavoro), del partito.
Leo se ne va con la discrezione che lo contraddistingueva quando, con quel bellissimo sorriso e quell’inconfondibile stile sui generis, si avvicinava e diceva: “allora, dove eravamo rimasti”?

Sarebbe molto orgoglioso di come il partito ha reagito alla sua scomparsa. Con dolore e sgomento.
Ciao Leo, amico caro.

(26 ottobre 2019)

Giada Fazzalari

 

Governo senza logica

Correva l’anno 1541 e l’imperatore Carlo V in visita ad Alghero, colonia catalana molto fedele alla corona, di fronte ad una piazza gremita, non riuscendo più a trattenere un bisogno fisiologico e desiderando quindi ritirarsi con urgenza dal balcone a cui era affacciato, pur di por fine alle acclamazioni e alle richieste dei maggiorenti locali che reclamavano titoli nobiliari di cui fregiarsi, pare che salomonicamente concludesse con un: “Bien, todos Caballeros”!

28 dicembre 2018

L'oca spennata

Jean Baptiste Colbert, ministro delle finanze di Luigi XIV, il re Sole, nel diciassettesimo secolo, diceva: “l’arte della tassazione consiste nello spennare l’oca in modo da ottenere il massimo delle penne con il minimo di starnazzi”.

7 novembre 2018

Una giornata di ordinaria paura

È convincimento diffuso che l’aumento del numero di immigrati comporti un incremento della criminalità. A poco servono i freddi dati statistici che raccontano tutta un’altra storia: tra il 2014 e il 2017 le rapine sono diminuite del 23,4 %, i furti del 20,4%, gli omicidi del  25,3 % .

5 novembre 2018

M5S Torino: no alla TAV, si ai TIR

Edward Lorenz, meteorologo del MIT, teorico della teoria del caos, intitolò una sua conferenza: “Può il battito di una farfalla in Brasile provocare un uragano in Texas?”. Su farfalle e uragani lasciamo disquisire gli esperti, anche se di caos come italiani lo stiamo  diventando tutti.

31 ottobre 2018

Medicina e numeri chiusi

Per amor di patria meglio evitare considerazioni su un governo che annuncia l’abrogazione del numero chiuso per l’accesso alla facoltà di medicina, salvo poi smentirsi, e con i ministri competenti che dichiarano che a loro non risulta. Numero chiuso? Quale? Perché ce n’é più di uno.

17 ottobre 2018

Intervento al 6°Congresso del PSI

 

Verso le elezioni regionali del 26 maggio

 

Intervista a
Leo Alati

Candidato con la lista “Chiamparino per il Piemonte del Sì”

(8/5/20198)

L’ordine detta l’agenda ai medici candidati

Il presidente Giustetto: “Questo è ciò che la politica regionale deve fare per la sanità nei prossimi 5 anni” (4/5/2019)

18/5/2019

“I partiti non devono vergognarsi:
a queste condizioni non ci stiamo”

(28/12/2018)

Avevo assistito alla marcia dei 40 mila di 38 anni fa. Avessi potuto questa volta avrei partecipato. In molti avevano i capelli bianchi? Vuol dire che non si battono per loro ma per Torino, per il Piemonte e per le nuove generazioni.

 

 

 

Calabresi

Ero curioso conoscere di dove fosse originario il pm Luca Palamara perché è un cognome tipico calabrese. Ma fin quando era un magistrato potente i tg affermavano che era di Roma, dove in effetti è nato. Ora che però è nei guai gli stessi tg dicono che è originario dell'Aspromonte, in Calabria. Sono gli stessi tg che quando un calabrese vince un premio Nobel affermano che è italiano, quando compie un reato evidenziano che è calabrese.

5 giugno 2019

Leo Alati

 

Qualcuno sa spiegare?

Qualcuno sa spiegare per quale per me incomprensibile ragione io che lavoro e ho un buon reddito debba usufruire di sconti per mostre, manifestazioni varie, biglietti ferroviari ecc. solo perché ho compiuto 65 anni mentre un giovane disoccupato deve pagare la tariffa intera?

21 maggio 2019

Leo Alati

 

C'è di peggio

Ieri un operaio sudamericano mi ha detto che è un ingegnere ma che da noi la sua laurea non è riconosciuta, che aveva un lavoro adeguato nel suo Paese, però preferisce vivere e far crescere i suoi figli in Italia per la libertà che c'è e per il sistema sanitario. Ha aggiunto: si, lo so che voi italiani vi lamentate della vostra sanità, ma solo perché non sapete com'è all'estero.

19 maggio 2019

Leo Alati

 

Semplice ma non per tutti

A chi sta all'opposizione il dovere di denunciare i problemi, a chi si trova al governo quello di risolverli. Non è un concetto difficile da recepire, tranne che per leghisti e M5S. Continuano a denunciarli come se il compito di risolverli spettasse ad altri.

6 maggio 2019

Leo Alati

Non è in discussione se si farà o no la TAV da Budapest a Lisbona e si dirama per il nord Europa. Si farà. Il problema è se deve passare da Torino o al di là delle Alpi.

 

 

Alcune foto e vignette presenti in questo sito sono prese da internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se il soggetto o gli autori dovessero avere qualcosa in contrario alla pubblicazione, basta segnalarlo alla redazione, alla mail la_risaia@libero.it Si provvederà alla rimozione delle immagini.

© 2012La Risaia   La voce dei riformisti vercellesi

Webmaster & Design by Francesco Alati